Olga Angelillo

Luca Ratti

Donne coraggiose

La voce di personaggi femminili che dimostrano la loro forza d’animo e

personalità, fino al sacrificio più grande, quello della propria vita, in nome

dell’amore.


Gioacchino Rossini (1792-1868)

Una voce poco fa

Cavatina di Rosina da «Il barbiere di Siviglia»


Gaetano Donizetti (1797-1848)

Grande offertorio

Regnava nel silenzio

Aria di Lucia da «Lucia Di Lammermoor»


Giuseppe Verdi (1813-1901)

Sinfonia

da «La forza del Destino»


Caro nome

Aria di Gilda da «Rigoletto»


Preludio

da «La traviata»


È strano... Sempre libera

Scena e Aria di Violetta da «La traviata»

Olga Angelillo ha conseguito il diploma di Canto presso l’Istituto Musicale “Gaetano Donizetti” di Bergamo studiando con Luisa Mandelli e Alessandra Molinari. In seguito si è perfezionata con Poppy Holden all’International Summer School of Early Music di Valtice (Rep. Ceca) e con Roberto Balconi presso l’Accademia Internazionale della Musica. Successivamente ha approfondito il repertorio operistico con Bianca Maria Casoni, Vincenzo Spatola e Linda Campanella. 

Ha iniziato la sua esperienza musicale sotto la guida del maestro Luigi Toja nel

coro polifonico Pueri Cantores di Rho. Ha cantato con diverse orchestre (tra cui U.E.C.O., Orchestra Mozart, Camerata Ducale, Montis Regalis, Orchestra RAI, Orchestra Cantelli, Orchestra Coccia) ed ensembles vocali (quali Il canto d’Orfeo e il Coro Maghini), guidata da direttori come Noseda, Rilling e De Marchi. Ha tenuto concerti corali e recital solistici in Francia e Spagna, oltre a partecipare a importanti rassegne italiane quali “MiTo Festival”, “Musica e

poesia a S. Maurizio” e le “Settimane Internazionali della musica” di Stresa. Spesso ha eseguito brani del maestro Bruno Bettinelli durante occasioni celebrative in suo onore.

Ha cantato in India, a Mumbai, e negli Stati Uniti d’America, a San Francisco, in occasione delle serate di gala per la compagnia aerea Air Italy.

Ha inciso l’integrale delle arie di Respighi su testi di Ada Negri.

Ha partecipato alle celebrazioni mozartiane milanesi nel progetto “Le vie di Mozart” presso la chiesa di S. Maria del Carmine, cantando anche nel concerto di chiusura rappresentando l’Italia tra i Mozart Europe Soloists. Ha preso parte al concerto di gala per il compleanno del maestro Marcello Abbado nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Ha partecipato ad allestimenti operistici con varie associazioni, tra cui l’ASLICO. 

Dal 2013 collabora con la Nazionale Italiana di Ginnastica Ritmica, esibendosi ai Golden Butterfly Gala (trasmessi sui canali televisivi della RAI), al Gala della Coppa del Mondo di Pesaro 2015 e nella prestigiosa sede di EXPO 2015, accompagnando gli esercizi delle celebri ginnaste con famose arie operistiche. Ha cantato come ospite durante lo spettacolo per i 150 anni della Federazione Ginnastica Italiana nella prestigiosa sede del teatro La Fenice di Venezia, andato in onda in diretta su RAI 2. A ottobre 2022 si è esibita al Teatro Valli di Reggio Emilia durante il gala “Ginnastica e tricolore”, trasmesso da Rai 2.

Ha interpretato la Regina della Notte ne Il flauto magico di Mozart con la Compagnia del Teatro della Tosse di Genova, il ruolo di Violetta ne La traviata presso la Palazzina Liberty e Casa Verdi a Milano e quello di Musetta ne La bohème di Puccini. Ha debuttato come protagonista in Lucia di Lammermoor presso il castello di Campo Ligure nel luglio 2022. 

Si è esibita nella particolare cornice dello stadio S. Siro di Milano, in occasione della finale della European Football Championship Priests.

Luca Ratti, nato nel 1979 a Milano, ha compiuto gli studi musicali sotto la guida del mo Luigi Toja all’Istituto Musicale “Giulio Rusconi” di Rho (Mi), conseguendo il diploma di Organo e Composizione Organistica presso il Civico Istituto Musicale “G. Donizetti” di Bergamo nel 2002.

In seguito ha approfondito il repertorio organistico antico con Robert Hugo all’International Summer School of Early Music di Valtice (Rep. Ceca) e con Ton Koopman ad Haarlem (Olanda) e a Pistoia. Ha inoltre partecipato attivamente alle masterclass di interpretazione organistica tenute da Guy Bovet e Jacques van Oortmerssen a Mainz. Ha conseguito con il massimo dei voti e la lode la laurea specialistica in Direzione Corale presso il Conservatorio "G. Verdi" di Como, con il mo Domenico Innominato. Dirige il Coro Polifonico “S. Martino” di Inveruno (Mi) e dal 2003 il Piccolo Coro “Giulio Rusconi”. Svolge attività concertistica e ha al suo attivo diverse esecuzioni sia come solista sia in

formazioni cameristiche, orchestrali e corali, partecipando a manifestazioni italiane e internazionali: come solista ha tenuto concerti in Belgio, Francia, Germania, Lituania, Polonia, Spagna, Svezia e Svizzera, esibendosi su organi celebri come quello progettato da Jean Guillou per l’Eglise de Notre-Dame des Neiges all’Alpe d’Huez, lo storico organo Fux (1736) di Fürstenfeldbruck o l’organo Rieger della Cattedrale di Fulda; ha avuto l’onore di partecipare

alla XVII edizione dei Gottfried-Silbermann-Tagen, con un concerto sul prestigioso organo Trost di Altenburg, inaugurato nel 1739 da J.S. Bach.

Ha vinto il secondo premio al VI Concorso Nazionale d’Organo “S. Guido d’Aquesana” di Acqui Terme e il terzo premio ex aequo (primo e secondo non assegnati) alla V edizione del medesimo concorso. Insegna organo, esercitazioni corali e le materie teoriche presso l’Istituto Musicale

“G. Rusconi” di Rho. 

Dal 2014 partecipa al Golden Butterfly Gala della Nazionale Italiana di Ginnastica Ritmica, accompagnando al pianoforte le esibizioni delle celebri ginnaste. Laureato con lode in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sull’estetica musicale di Roger Scruton e Nicholas Cook, è stato invitato ad esporre le sue ricerche al Seminario Permanente di Filosofia della Musica e sull’annuario on-line del seminario, “De Musica”. Recentemente ha pubblicato per la casa editrice Pizzicato Verlag Helvetia alcune composizioni corali.